Tradotto e rivisto da Dott.ssa Monica Tratzi
Articolo originale: Mental Health—An invisible driver of IBD cost of care
Immagine di copertina: Лечение Наркомании da Pixabay
Vivere con una malattia cronica, come il Morbo di Crohn o la Rettocolite ulcerosa, può influire non solo sulla salute fisica, ma anche sulla salute mentale e sul benessere emotivo. In effetti, il tasso di ansia e depressione tra i pazienti con IBD è da due a tre volte superiore a quello della popolazione generale.
Nel 2019 i risultati dello studio “Cost of IBD Care” della Fondazione CROHN’S AND COLITIS, condotto negli USA, hanno rilevato che le spese mediche annuali sostenute dai pazienti IBD sono oltre tre volte superiori rispetto ai pazienti non IBD. E’ emerso che tra le varie malattie che possono comparire in comorbidità con un IBD, i disturbi psicologici come ansia e depressione maggiore sono quelli che maggiormente impattano sui costi sostenuti per la propria salute.
Ciò è dovuto al fatto che i pazienti americani con diagnosi di salute mentale accedono più spesso al pronto soccorso e hanno degenze ospedaliere più frequenti, e di conseguenza devono sostenere spese sanitarie maggiori.
Tutto questo può essere dovuto a una serie di motivi che rendono necessarie ulteriori ricerche per comprendere a fondo il fenomeno. Al momento i ricercatori ipotizzano che l’aumento dei costi possa essere dovuto alla mancanza di una diagnosi precoce di disturbo psicologico e di un intervento tempestivo.
Data la presenza di sofferenza psicologica per chi soffre di un IBD, è importante riconoscere i segni e i sintomi che possono indicare questo tipo di disagio e rivolgersi tempestivamente a uno psicologo psicoterapeuta per discutere in modo proattivo del proprio vissuto emotivo.
Indichiamo di seguito alcuni sintomi che possono indicare uno stato d’ansia o di depressione.
Precisiamo però che si tratta di vaghe indicazioni che non possono condurre a un’auto diagnosi e che in caso di necessità bisogna rivolgersi agli specialisti (medico di fiducia, psicologo, psicoterapeuta, psichiatra).
DEPRESSIONE
- Stato d’animo persistente di tristezza, ansia o sensazione di vuoto
- Sentimenti di disperazione o negatività
- Sentimenti di colpa, inutilità e / o impotenza
- Perdita d’interesse o piacere per hobby e attività
- Diminuzione di energia e / o stanchezza
- Difficoltà a concentrarsi, ricordare e / o nel prendere decisioni
- Cambiamenti nelle abitudini legate al sonno (insonnia, svegliarsi presto o dormire troppo)
- Cambiamenti dell’appetito e / o aumento / perdita di peso
- Irrequietezza e irritabilità.
ANSIA
- Sensazione di nervosismo
- Non essere in grado di fermare o controllare le proprie preoccupazioni e i propri pensieri negativi
- Preoccuparsi eccessivamente per tanti aspetti diversi della propria vita
- Difficoltà a rilassarsi
- Irrequietezza
- Irritabilità
- Avere paura che possa accadere qualcosa di terribile.
La buona notizia è che la depressione e l’ansia si possono affrontare insieme a uno specialista. Se ci si riconosce in una di queste situazioni, occorre parlare col proprio medico e capire se sia opportuno contattare un professionista della salute mentale. La ricerca di un trattamento può includere farmaci per stabilizzare l’umore e / o la psicoterapia, meglio se con uno psicoterapeuta con esperienza nel trattamento di persone con malattie croniche intestinali, come il Morbo di Crohn e la Rettocolite ulcerosa.